La vita è già finita. – E’ tutta qui – tirata e distesa – nel sollucchero della poesia. – Quello che arriva da domani – è carità e tempo debole – viatico di malattia. – S’inerpicano le parole – come un insetto chiuso – in una trappola di vetro: – ancora un giorno – poi un altro – e poi zampe all’aria – si defunge. – Così fanno – l’amore – la speranza – la gioia eterna dei sentieri: – si ribaltano nel buio – il carapace pesante – dei ricordi di ieri.
L.