Archivio per novembre, 2023

Chorus #2113

Pubblicato: 29 novembre 2023 in chorus

Ti ho riconosciuta. – Ho visto il tuo volto dappertutto: – sedevi – camminavi – correvi – eri tenuta per mano – restavi sola davanti a una vetrina – fumavi. – Io non potevo fare niente – la città fremeva attorno ai miei fianchi – il mio fiato bastava per me – e tutto era perduto. – Si faranno pomeriggi di neve – s’incupiranno le chiese – si slaccerà il sole dal cielo: – ah io lo so! – Il destino è il rimorso – il cane nero con la rabbia – dove finivano le mie gambe – e iniziavano le tue.

L.

Chorus #2112

Pubblicato: 27 novembre 2023 in chorus

Tutto è acqua – spaventosa acqua – che le tombe delle rane – si confondono nella terra dei fondali; – raggrumano i pioppi in lontananza – resistono come guerrieri – in slabbrata marcia: – dove cade il sole – si sfanno crateri di pianura – si scoprono i sobbalzi delle onde. – Malcelata è la malinconia – di gorgo in gorgo – di placato fiume che scorre: – come d’un tratto – la strada bianca – che da un gomito di terra – riporta a noi l’estate – e il nostro sereno passeggiare.

L.

Chorus #2111

Pubblicato: 26 novembre 2023 in chorus

Credevo striante la neve – sopra le case – e invece è roba di luna – trifoglio di cielo sbiancante. – Di certo è opera immensa – questo lucernario nel buio – questa tenerezza dispersa: – a volte anch’io – mi genufletto alla sua carezza – nel crepare lento del sottotetto. – Si diventa incavi d’umani – nel sottratto spazio nel petto – s’agonizza di giorni e di mani – nel trapassare del non detto: – cadi neve allora – e allontana la luna – che si fa fonda l’ora – e la luce mi consuma.

L.

Chorus #2110

Pubblicato: 25 novembre 2023 in chorus

Per l’attimo che conta – io significo per un poco la tua ombra: – la segno col mio corpo come un gesso – dove l’omicidio è avvenuto; – sanno di luce – da questa tomba – i venti che soffiano – e le feste – e le ore che credo di sole. – Io mi sono arreso – e dentro questo ventre di mosche – cerco la rinascita: – è buio – buio fondo – in tutte le mezzenotti – dove ti ho cercato. – Ma dove si tange – per un istante – la vita tua col mio sopravvivere – si liberano gli astri d’ogni catena – e precipitano in fiamme – sul mondo.

L.

Chorus #2109

Pubblicato: 24 novembre 2023 in chorus

Nell’ora in cui si fiacca – il segreto ruotare dell’ignoto – si fa materia anche il vento prodigioso – che secca le pozze – e delle foglie spande – le ultime ossa: – la città si defila – sull’ultima cresta del giorno – bivaccando di luci – e di piccoli strazi. – Mai più soli di noi – i leoni di pietra – si serrano alla piazza – s’aggiustano la sfatta criniera: – mai più soli di noi – un promiscuo passare – di cappelli e di braccia – girovaga cantando – nelle sante strade della sera.

L.

Chorus #2108

Pubblicato: 23 novembre 2023 in chorus

S’alzano come neri morti – le canne dal fiume: – incupiti da una nuova terra – trapassano ancora – nell’acqua fredda. – Le barche di fiume – aggrottano le chiglie – dondolando a rive spoglie: – l’autunno ha levato – il cuore dell’estate – con una parafrasi di stormi – con una solitudine di nebbia. – Poco più in là – si ripetono le voci degli uomini – in una eco addolorata – fumosa: – cade il suono – come abbattuto – cade il richiamo – a pochi passi da casa. – S’attarda il silenzio dell’acqua – alle caviglie della pianura – bianco è il sole – sulla schiena del nostro amore.

L.

Quarta pubblicazione, questa volta con Eretica Edizioni, per la loro prestigiosa collana di poesia “Quaderni Di Poesia”, caratterizzata da un colore rosso vivo e da una copertina che ricorda le “bianchine” di Einaudi. Il libro è disponibile sul sito di Eretica, con spedizione gratuita e scontato, e dal 12 dicembre 2023, in tutti gli store on line e nelle librerie.

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https://www.ereticaedizioni.it/prodotto/luca-mazzocchi-il-minimo-del-mondo/

“Fare poesia è accorgersi delle minuzie della vita, delle cose che spesso stanno in disparte, sbracciandosi appena per farsi notare, nella loro solitudine garbata. “Il Minimo Del Mondo” si occupa di loro, cercando di dare dignità a uno sguardo, a un gesto, a un camminare o a un’assenza. Invita proprio all’accorgersi, fra il feroce rumore di fondo, di quest’altro mondo silenzioso che tanto può dare alla nostra esistenza, spesso faticosa e distratta. E’, d’altro canto, il lavoro profondamente umano che la poesia, oggi, dovrebbe sempre riuscire a fare.”

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Chorus #2107

Pubblicato: 22 novembre 2023 in chorus

La poesia non è abbastanza. – I gesti sono feroci – e il tuo cuore lo è altrettanto – e così il muro butterato – dove scrivemmo i nostri nomi – e la pigrizia del non parlarsi – e la rosa rossa strappata alla radice – l’obice del sole che colpisce a caso – ben oltre la nostra frontiera. – La bella poesia – che trafuga le nostre astuzie – la bella poesia – cade cade cade – come neve sopra un morto. – Arcigna – la vita – resiste – ad ogni – fiore.

L.

Chorus #2106

Pubblicato: 19 novembre 2023 in chorus

La sagoma di un aeroplano – s’intestardisce d’intermittenze – luci nuove – e grandi motori speculano – sopra le nostre vite – come se da provincia a provincia – ci muovessimo da formicaio a formicaio – roba d’insetti in fila indiana – roba di lavoratori e lavoratrici – e nient’altro che portare borse della spesa – incubi nella testa – assassinii – e rientrare a casa – aprendo serrature come ferite – divorando la frolla degli amori – con un invidiabile appetito; – molto più in alto – frugano le ali del supersonico – sotto la veste del cielo – che più non vediamo.

L.

Chorus #2105

Pubblicato: 18 novembre 2023 in chorus

Senz’altro di te ho scritto – e dove la vita ancora avanza – dentro questo inverno precoce – tu hai cento rifugi di parole – dentro cui la tua bellezza – rimane esposta – come una seconda luna. – Non me lo chiedi neppure – e nemmeno queste strade – hanno memoria di te; – la città è cambiata – e forse la casa che abitavi – non esiste più: – le scale strette – e “Kind Of Blue” – e torna qui fantasticando – il fumo delle tue sigarette. – Perdonami il disincanto di stasera – la malinconia – il rarefarsi della tua bocca – e della mia.

L.