Archivio per 1 marzo 2017

Chorus #604

Pubblicato: 1 marzo 2017 in chorus

Sorrido – da solo – alle ricorrenze: – faccio tutto da me – le invento – le dimentico – le ricordo – soppeso i giorni – e di quelle migliori ne scorro le cianfrusaglie – come in quei cartoni umidi di cantina – di quelle peggiori – passo come un medico da campo – in qualche trincea dimenticata. – Di tutte – traccio – nel buio – confini – e terra. – Poi il giorno passa – la mezzanotte decapita – e la stessa finestra da cui ricordavi – si fa ancora di solo legno e vetro: – la baldanza delle stelle – ruota sulla tua solitudine – nell’asilo cupo del firmamento. – A che serve ricordare – mettere in fila i giorni – su questo abbecedario sconfinato – non ci sono altro che morti – che poco più in là – s’adombrano d’alberi – e di chiese. – E se qualcuno è vivo – è così distante – amore – (tu) – che la tua mano più non mi raggiunge – da dove resto incantato: – non sei altro che il profilo sommesso del Battistero – benedetto dalla luna.

L.